Gli acidi grassi essenziali sono molecole adipose molto importanti per il nostro corpo e vanno quindi apportate in modo adeguato attraverso l'alimentazione.
Infatti il termine essenziale sta proprio a significare che l'organismo dell'uomo non è capace di autoprodurli in modo autonomo partendo da altri composti.
Così, vista la loro importanza metabolica, siamo "costretti" ad apportarli dall'ambiente circostante, o con la normale dieta oppure, laddove se ne ravvisi la necessità nutrizionale, con degli integratori specifici.
Gli unici due acidi grassi che sono realmente essenziali per il corpo umano sono l'omega-6 acido linoleico e l'omega-3 acido alfa linoleico, tutti gli altri possono essere sintetizzati a partire da queste due molecole.
Parliamo di EPA e DHA, del GLA, del DGLA e dell'acido arachidonico, questi sono i principali acidi grassi non essenziali che possono essere sintetizzati dal corpo partendo dai due essenziali su detti.
La maggior parte degli acidi grassi svolgono prevalentemente una funzione di apporto energetico, potendo essere ossidati all'interno dei mitocondri al fine di sintetizzare glucosio da rilasciare nel sangue.
Per quanto invece riguarda quelli essenziali, la componente energetica è soltanto marginale, infatti i loro ruoli sono molto diversi dal mero compito ossidativo, e quindi:
A proposito di quest'ultimo effetto dobbiamo segnalare come, lo stesso, sia direttamente connesso con la prestazione sportiva. Infatti è noto che l'elevato stress psicofisico causato dall'esercizio intenso faccia produrre al nostro corpo massicce quantità di radicali liberi, specie quelli reattivi dell'ossigeno che aggrediscono i tessuti connettivi e quelli muscolari.
Sebbene si stia parlando di grassi, gli stessi possono essere un valido aiuto per diminuire la percentuale di grasso corporeo, seppure in modo indiretto, vediamo come.
Un corretto rapporto tra le due principali categorie di acidi grassi, quindi Omega 3 e 6 va a determinare una adeguata sintesi di quei fosfolipidi che costituiscono le membrane cellulari, incluse quelle degli adipociti, cioè le cellule che contengono il grasso.
Da qui si può avere la corretta ricezione metabolica di alcuni segnali che sono inviati a dette membrane e che sono connesse con l'attivazione della lipolisi, cioè il processo di degradazione dei trigliceridi ad acidi grassi e glicerolo.
Per esempio l'adrenalina, un neurotrasmettitore, media il passaggio di questi tipi di segnali, ed è infatti per tale ragione che spesso negli integratori dimagranti è presente la caffeina, un suo precursore naturale.
Non ultimo il fatto che una adeguata presenza di acidi grassi essenziali, e non, nel corpo, induce lo stesso a sintetizzare l'energia dal grasso, soprattutto quando le scorte glucidiche sono carenti come succede nei periodi di dieta per dimagrire.
Da quest'ultimo concetto, negli anni, si sono sviluppate diverse tipologie di dieta a base di grassi e proteine, che mirano proprio a far produrre all'organismo l'energia da grasso di stoccaggio. Riassumiamo infine sugli acidi grassi essenziali: