Gli integratori energetici sono quelli che mirano a migliorare la performance sportiva dal punto di vista del rilascio di Atp adenosin tri-fosfato.
Esistono differenti modi in cui è possibile sostenere questo processo di produzione energetico cellulare, fornendo direttamente substrati glucidici, lipidici e amminoacidici, oppure coadiuvando il meccanismo in modo indiretto, ed in seguito vedremo meglio come.
In ogni caso l'obbiettivo che si vuole ottenere è sempre lo stesso, o prolungare le attività di resistenza, o intensificare quelle di potenza al fine di migliorare i risultati.
I prodotti più comuni, utilizzati e diffusi da considerarsi come energetici sono certamente quelli a base di carboidrati a rapido rilascio, che sono utilizzati soprattutto come intra allenamento, cioè durante la prestazione sia essa di carattere breve che prolungato.
In questa casistica potresti pensare di preparare una bevanda a base di acqua e vitargo da sorseggiare lentamente durante l'allenamento per evitare cali di energia e sfinire un maggior numero di unità motorie.
Un altro uso che viene fatto di questi prodotti è nella fase post allenamento come spinta insulinica e sostegno alla risintesi del glicogeno, effetti che provocano un migliore impiego dei nutrienti ma anche un più veloce ripristino delle scorte energetiche.
Infine non ci dimentichiamo dei carboidrati complessi a medio o lento rilascio, prodotti che possono essere aggiunti ai pasti principali, o agli spuntini, per aumentarne il potere calorico e facilitando il raggiungimento del requisito di bilancio energetico positivo, fattore essenziale per ottenere l'ipertrofia muscolare.
Per quanto invece riguarda integratori che sono connessi, ma in modo indiretto, con il rilascio di energia, dobbiamo segnalare la creatina, certamente uno dei migliori.
Si tratta di un tripeptide che agisce fornendo i gruppi fosfati che sono indispensabili per la sintesi dell'Atp in tempo reale. Inoltre soddisfatto il requisito energetico va a volumizzare le cellule catalizzando tutte quelle reazioni che avvengono in presenza di acqua e quindi anche la sintesi di energia.
Dobbiamo però ancora segnalare almeno altri tre tipi di prodotti che stimolano l'energia, seppur in differenti modi, e quindi:
Infine non dimentichiamo gli stimolanti nervosi come la caffeina, che agiscono provocando una maggiore produzione di neurotrasmettitori catecolaminergici che, tra le altre cose, causano un più elevato consumo di ossigeno nella muscolatura, con conseguente miglioria prestazionale.
A prescindere dal modo in cui lo specifico prodotto che acquisterai andrà a sostenere l'energia, è bene ricordare, anche in questa sede, che, allo scopo di ottenere il massimo del risultato, i supplementi in questione vanno associati ad una dieta equilibrata e varia.