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La fibra alimentare o dietetica rappresenta una classe di alimenti privi di valore nutrizionale per l'uomo, solitamente carboidrati. L'introduzione della fibra nella propria alimentazione comporta l'aumento del senso di sazietà, il miglioramento della funzionalità intestinale e la riduzione del rischio di importanti malattie cronico-degenerative.
C'è inoltre da considerare che alcuni tipi di fibra, specialmente quelli idrosolubili, sono utilizzati in ambito integrativo in quanto capaci di legarsi alle molecole adipose aumentandone la velocità di transito intestinale e quindi riducendone il potenziale assorbimento.
Fibra Alimentare per stare in salute sempre
Dal punto di vista salutistico ciò che ci interessa di più è la capacità della fibra di determinare un più completo assorbimento di alcuni nutrienti evitando lenta digestione e gonfiori intestinali che in alcuni caso possono sfociare in sgradevoli ed imbarazzanti flatulenze.
Se segui un regime alimentare dimagrante o anche ipercalorico per la massa, questo tipo di composto potrà darti una valida mano per evitare una condizione di mala digestione che si ripercuote non soltanto sulla dieta ma anche sulle capacità motorie, in quanto è noto che durante i processi digestivi si avverte un senso di spossatezza.
Inoltre alcuni tipi di fibra vanno incontro a processi di fermentazione nell'intestino, fortificando la flora batterica e quindi aiutando anche il sistema immunitario nel suo ruolo di protezione dalle infezioni e dagli agenti patogeni.
Dimagrire con la fibra alimentare
Anche per quello che riguarda il dimagrimento questo composto rappresenta un validissimo aiuto non fosse soltanto per il fatto che, come su accennato, diminuisce l'assorbimento dei grassi.
In effetti esiste un altro aspetto da tenere nella dovuta considerazione quando si parla di fibre, e ci stiamo riferendo alla capacità di inibire l'appetito.
Il principio che sta alla base della diminuzione dell'appetito è tanto semplice quanto efficace. La fibra assorbe acqua nello stomaco e si gonfia fino a moltiplicare il suo volume per ben 100 volte.
Questo da luogo anzi tempo alla pienezza gastrica e con essa all'invio di quei segnali di neurotrasmissione che bloccano l'appetito a livello nervoso.
Quindi oltre a diminuire le quantità di cibo assunte si riuscirà anche a ridurre lo stress causato dalla dieta dimagrante, soprattutto sul lungo periodo, fattore questo che è molto interessante anche per quanto riguarda il rilascio del cortisolo, appunto noto come ormone dello stress.
Quale è il miglior tipo di Fibra Alimentare
Difficile dire quale è la Fibra Alimentare migliore, tutto dipende dall'obbiettivo che si vuole ottenere, se quindi di sostegno alla salute o di dimagrimento.
Comunque le fonti più utilizzate sono la crusca, il glucomannano, la gomma di guar, lo psillio e la pectina, tutti composti naturali.
Allo scopo di promuovere l'effetto dimagrante di questi nutrienti puoi optare per delle sinergie funzionali, che siano inibitorie, come con la sinefrina che diminuisce l'appetito, oppure lipolitiche, come con i termogenici.
Se invece ti interessa di migliorare la digestione e il sistema immunitario, prova glutammina, echinacea ed enzimi digestivi.
Riassumiamo in sintesi sulle fibre alimentari:
- non hanno nessun valore nutrizionale;
- sono molto importanti per il nostro corpo;
- aiutano la digestione;
- migliorano la flora batterica;
- diminuiscono l'appetito.