La Passiflora Passion Fruit è la pianta del frutto della passione, introdotta nel nostro continente a partire dal 1600 e originaria del Messico. I missionari che la hanno importata erano rimasti particolarmente colpiti dallo straordinario fiore e dai frutti di cui le popolazioni indigene si nutrivano.

Noto rimedio all'ansia, all'insonnia e agli stati di irrequietezza grazie alle sue qualità sedative e antispastici, la passiflora è oggi  utilizzata anche nel trattamento dei disturbi legati alla menopausa come ad esempio le vampate di calore, lo stress, la tachicardia, il respiro affannoso.

La capacità di contrastare l'insonnia è legata soprattutto alla grande concentrazione di flavonoidi che hanno un'attività notoriamente sedativa e di alcaloidi che inibiscono gli spasmi.

Grazie alla sinergia di tali molecole, la Passiflora Passion Fruit stimola un sonno fisiologico, naturale, senza risvegli e privo di intorpidimenti al risveglio.

Passiflora Passion Fruit: un rilassante naturale

I meccanismi di azione di questo composto non sono stati ancora completamente chiariti, tuttavia la sua applicazione terapeutica è stata ufficialmente approvata dalla medicina. Nel trattamento dei disturbi legati all'insonnia e all'irrequietezza è possibile utilizzare un integratore sotto forma di tintura in un dosaggio variabile da 0,5 fino a 2 ml di prodotto - da assumere due o tre volte al giorno.

Per conoscere esattamente la quantità esatta di sostanze attive che si assumono è fondamentale valutare la qualità della preparazione che deve essere definita e standardizzata a seconda del fine terapeutico per cui è prescritta, grazie alle indicazioni del proprio medico o del farmacista di fiducia.

Le preparazioni che si trovano già in vendita in commercio a base di passiflora variano in funzione della quantità di flavonoidi presenti, quantità che viene riportata sulla confezione e nel foglietto illustrativo e cui corrispondono diverse modalità di assunzione.

Utilizzi alternativi della Passiflora Passion Fruit ed effetti secondari

In alcuni soggetti, la somministrazione di Passiflora Passion Fruit in qualità di rimedio omeopatico si è dimostrata utile nel trattamento dell'ansia, delle convulsioni e delle emorroidi.
Per quanto riguarda i possibili effetti collaterali la passiflora può generare sonnolenza o eccessivi strati di sedazione.

Non va assunta in gravidanza perché gli alcaloidi contenuti potrebbero interferire con le contrazioni uterine e andrebbe evitata in caso di ipersensibilità verso i componenti.

Inoltre si sconsiglia Passiflora Passion Fruit nei bambini al di sotto di 12 anni. Nel caso si seguisse una terapia farmacologica, è opportuno evitare di utilizzare Passiflora Passion Fruit in particolare con barbiturici, sedativi, anticoagulanti e medicinali equivalenti.

Sinergie e infusi con la Passiflora Passion Fruit

La passiflora interagisce con Iperico, e Melissa, attenzione perchè la loro sinergia anziché generare un effetto antidepressivo può determinare una eccessiva a incontrollabile sonnolenza diurna.

Viene spesso associata alla valeriana sotto forma di infuso per preparare una bevanda tranquillante e sedativa, adatta a trattare sporadici casi di ansia e di insonnia: per la preparazione è necessario mettere in infusione 50 g di preparato erboristico in 1 l di acqua bollente, che andrà filtrato dopo 10 minuti e consumato già nel tardo pomeriggio oppure la sera prima di andare a dormire.

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