ZMA Zinco Magnesio e Piridossina

ZMA per aumentare l'ipertrofia

Sicuramente il principale utilizzo che viene fatto del prodotto è nell'ambito degli obbiettivi di incentivo alla massa magra, anche se lo stesso può essere sfruttato anche nel dimagrimento. Evitando che il testosterone si leghi alle proteine che lo trasportano, si va a migliorare la componente di spinta sulla sintesi proteica, che viene in questo modo resa molto più efficiente.

Così, a parità di substrati plastici presenti (aminoacidi), potrai ottenere risultati migliori in termini di recupero e di ipertrofia, sempre che tu abbini l'integratore ad una dieta ipercalorica e iperproteica, non che a intensi e costanti allenamenti. Se invece decidi di sfruttare il supplemento per dimagrire, non dovrai fare altro che cambiare l'alimentazione rendendola ipocalorica e ipoglucidica. Infatti il testosterone, laddove vi sia un bilancio calorico negativo, sviluppa notevoli effetti lipolitici.

Inoltre c'è da considerare l'elemento relativo alla forza fisica. Moltissimi trials clinici hanno dimostrato che maggiorati o ottimizzati livelli di questo ormone androgeno, incrementano notevolmente la forza, fattore interessante sia in massa che definizione, vediamo perchè:

• negli obbiettivi di aumento della massa i maggiori carichi applicati grazie all'incremento di forza andranno ad elevare l'intensità del workout e con essa il reclutamento motorio sarà molto più profondo. Proprio quest'ultimo aspetto è quello che infine sfocia in quel danno muscolare che conduce alla crescita in fase di recupero;
• nel dimagrimento è ovvio che un fattore ergogenico, cioè di miglioria prestazionale, non può che essere auspicabile per mantenere adeguata l'intensità dell'allenamento anche quando le scorte energetiche sono carenti a causa delle restrizioni alimentari indotte dalla dieta a basso contenuto calorico.

Modalità di utilizzo, dosaggi e sinergie dello ZMA

Andiamo ora a vedere come il prodotto debba essere assunto allo scopo di sfruttarne a pieno le potenzialità anaboliche di spinta endocrina. La dose, di solito formata da 500mg di magnesio, 30 di zinco e 10 di piridossina per capsula, andrà introdotta alla sera prima di dormire per coadiuvare i picchi ormonali di produzione fisiologica che si manifestano proprio nelle ore di sonno profondo.

Per quanto invece riguarda le sinergie amplificatorie con altri prodotti per aumentare le potenzialità dello ZMA, esistono diverse strade che si possono percorrere, vediamole insieme:

• con ulteriori stimolatori naturali degli ormoni anabolici, vedi per esempio il tribulus terrestris titolato in protodioscina, l'estratto di semi del fieno greco standardizzato in saponine steroidee, l'eurycoma longifolia, noto afrodisiaco utilizzato in fitoterapia, ma anche arginina, citrullina, lisina e glutammina, che agiscono sui livelli di somatotropina, meglio nota come GH;
• con inibitori dell'enzima aromatasi che tramuta il testosterone in estradiolo, un estrogeno che non ha effetti sulla sintesi proteica e provoca spiacevoli controindicazioni nell'uomo come l'adipomastia e la ginecomastia. Esempi di questi composti sono il saw palmetto e il resveratrolo, ma ne esistono molti altri;
• con i bcaa ramificati che, rappresentando il 40% della totale muscolatura scheletrica, non devono assolutamente mancare soprattutto quando vi è una maggiore spinta anabolica per promuovere la miogenesi.

Concludiamo con una precisazione sullo ZMA, che non è assolutamente da assimilare ai farmaci dopanti, in quanto trattasi "soltanto" di un integratore alimentare di minerali e vitamine.