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Cromo Picolinato un minerale che negli ultimi tempi sta trovando diverse applicazioni di carattere sportivo come anabolico ed ergogenico.
Le sue proprietà di potenziamento dell'attività insulinica, si conoscono fin dagli anni sessanta, ma oggi, dopo numerosi studi, possiamo annoverarlo tra i migliori integratori sportivi.
Miglioramento della composizione corporea, azione ipoglicemizzante anabolica e catalizzazione del metabolismo glucidico, questi i principali effetti.
Ricordiamo che la forma salificata del cromo, appunto picolinato, viene utilizzata al posto del cromo esavalente in quanto quest'ultimo è meno biodisponibile e può essere tossico per il corpo.
Cromo Picolinato per avere più massa e forza fisica
Iniziamo da quel ruolo che probabilmente interessa di più chi pratica fitness e body building, cioè l'aumento della massa magra.
Più che altro qui si parla di un miglioramento del rapporto tra massa grassa e massa magra, quindi non di un vero e proprio incremento in termini assoluti, sebbene alla fine, il risultato non cambi di molto, avrai infatti meno grasso corporeo e più muscoli.
Alcuni studi ipotizzano che il miglioramento della composizione corporea sia indotto dalla capacità del cromo picolinato di ottimizzare i livelli di testosterone, seppure in modo indiretto.
Infatti è noto come una carenza di questo minerale sia da ricondurre a bassi livelli di colesterolo, principale molecola lipidica che è il substrato per la sintesi del testosterone endogeno.
In questo frangente puoi optare perdue sinergie funzionali, e quindi:
- abbinando dell'acido linoleico coniugato, altro composto che agisce sulla composizione corporea facendoti guadagnare fino a 90g di muscolo a settimana;
- aggiungendo dello ZMA o altri modulatori del testosterone, come il tribulus o l'eurycoma longifolia.
Azione insulino simile del cromo picolinato
Un altro effetto interessante del minerale in oggetto, è da ricondurre alla sua capacità di potenziare l'effetto dell'insulina, fattore questo che si ripercuote in modo positivo sia sull'assorbimento dei carboidrati che sulla spinta anabolica indotta dall'insulina.
Quest'ultimo fattore è particolarmente interessante nella fase post allenamento, quando vengono di solito aggiunti allo spuntino, dei carboidrati ad alto indice glicemico, per veicolare i nutrienti all'interno della muscolatura.
Anche qui puoi optare per delle sinergie che amplifichino l'effetto del cromo, vedi per esempio la taurina, l'acido alfa lipoico o il fieno greco, tutti composti che mimano l'azione dell'insulina.
Dosi e precauzioni d'uso del cromo picolinato
Come dosaggio ottimale si va dai 20 fino ai 200 microgrammi al giorno, da assumere in qualsiasi momento della giornata.
Attenzione però perchè il cromo compete con il ferro nel legame con la transferrina, una proteina che è indispensabile per il trasporto del ferro nel sangue, e quindi per il trasporto dell'ossigeno.
Il prodotto non è indicato nei quadri clinici di anemia, proprio a causa della sua capacità di sostituirsi al ferro nel legame su detto.
Non eccedere le dosi specifiche che troverai nelle singole pagine prodotto, e assumere soltanto nell'ambito di una dieta varia e equilibrata.
Ricordiamo che gli alimenti che contengono maggiori quantità di questo minerale, sono le verdure, seguono i cereali e poi la frutta, mentre da carne e pesce si assorbono soltanto basse quantità, secondo quella che è, in media, la nostra dieta mediterranea.
Riassumiamo in sintesi sul cromo picolinato:
- si tratta di un minerale essenziale nel corpo;
- migliora la composizione corporea;
- potenzia l'azione dell'insulina;
- catalizza il metabolismo dei glucidi.