Epatoprotettori

Epatoprotettori: ecco come agisce il fegato nel nostro corpo

Per meglio comprendere la ratio che vede questo tipo di integratori essere particolarmente apprezzabili sia in ambito sportivo che salutistico, dobbiamo prima capire quali funzioni svolge il fegato, ricordando dapprima che si tratta di un organo che è in grado di autorigenerarsi a partire anche solo dal 20-25% del suo totale.

Più specificatamente si tratta di una ghiandola, la più grande del corpo, che come ruolo principale ha quello di produrre la bile che serve per determinare il corretto assorbimento di alcuni tipi di nutrienti. Ma ci sono molti altri fattori fondamentali, e quindi:

• funge da contenitore per le scorte di glicogeno che sono utilizzate per rilasciare glucosio nel sangue quando esiste una richiesta energetica;
• sintetizza i trigliceridi che devono essere stoccati nelle scorte adipose;
• regola laglicemia nel sangue in quanto controlla la mobilitazione dei glucidi (glucosio);
• contiene una notevole quantità di ferro e vitamine che conserva per rilasciarli al momento giusto;
• trasforma l'acido lattico in glucosio e quindi è coinvolto anche in quei processi che sono determinati dalla fatica fisica;
• favorisce il metabolismo delle proteine ed è per questo che la dieta del body builder lo pone sotto particolare stress;
• si occupa di coadiuvare la sintesi del fattore di crescita insulino simile detto IGF-1.

Come vedi sono numerose ed importanti le funzioni del fegato, ecco perchè ora andremo a vedere quali prodotti possono sostenere il suo corretto funzionamento.

Nutrienti epatoprotettori, ecco quali sono e quando utilizzarli

Come su detto i principali prodotti naturali per aiutare il fegato nella sua funzione, sono di origine vegetale, andiamo quindi ad elencarli:

• cardo mariano titolato in silimarina e silibina, probabilmente il più utilizzato per aiutare la funzione epatica, si tratta di una pianta nativa delle zone mediterranee;
• curcumina, composto che si estrae dalla curcuma, nota spezia molto utilizzata in cucina e nelle medicine tradizionali;
• desmodio, altra pianta che agisce aumentando la resistenza delle cellule epatiche nei confronti degli agenti intossicanti;
• carciofo e tarassaco, ancora due piante che sostengono l'azione depurativa epatica favorendo anche la diuresi.

Per quanto invece riguarda le casistiche migliori in cui utilizzare questo tipo di integratori, sono principalmente due i momenti di maggiore uso, o come coadiuvante della normale dieta laddove la stessa sia particolarmente ricca di cibi spazzatura pieni di grassi saturi dannosi, oppure in ambito sportivo.

Relativamente a quest'ultima casistica è necessario ricordare che nel body building la dieta è molto ricca di proteine e di calorie in generale, soprattutto se si vogliono ottenere risultati di aumento della massa.

Detta alimentazione deve essere costituita da almeno sei pasti al giorno per tenere sempre alto il metabolismo e fornire tutto il substrato plastico ed energetico necessario per la crescita dei muscoli.

Così lo stress per il fegato diviene piuttosto elevato è può manifestarsi la necessità di aiutare la ghiandola con uno di questi integratori alimentari.

Riassumiamo in breve sui prodotti epatoprotettori:

• sono di origine vegetale;
• non contengono composti farmacologici;
• aiutano l'azione depurativa del fegato;
• sostengono la rigenerazione delle cellule epatiche.